Alien: alla scoperta del romanzo di Alan Dean Foster

Ha posto le basi dell’immaginario Sci-Fi per come lo conosciamo, e, insieme a Blade Runner è ritenuto uno dei capolavori insuperabili del genere. Stiamo parlando di Alien, il film di fantascienza scritto da Dan O’ Bannon e Ronald Shusett, portato da Ridley Scott sul grande schermo nel 1979. Nel 2023, a distanza di ben 44 anni, uscirà negli Stati Uniti una serie TV ispirata proprio alla celebre pellicola, la quale sembra proprio continuare a segnare in modo indelebile l’immaginazione di autori, registi, sceneggiatori.

La storia di quest’opera è interessante perché, al contrario di quanto spesso accade, è il film ad aver dato origine ad una trasposizione letteraria della storia, e non viceversa. Molte delle altre  saghe di fantasy e fantascienza oggi amate, come Il Signore degli Anelli, Il Trono di Spade, Harry Potter e così via, sono state infatti portate sul grande schermo solo dopo che la loro versione letteraria era diventata un caso di successo. Ma perché con Alien è successo il contrario? 

Dalla pellicola al romanzo: la storia di Alien

Alien è diventato romanzo poiché la potenza del film fu talmente tanta da sconvolgere gli animi del tempo. Stiamo infatti parlando di un’opera che oltre ai classici elementi fantascientifici (lo spazio, le astronavi, una Terra in bilico sull’orlo del declino e dell’inabitabilità) si innerva pagina dopo pagina di una tensione tanto forte da farsi terrore, un ingestibile senso claustrofobico dato dal fatto che l’intera vicenda si svolge all’interno di un’astronave.

Ed è proprio per questo che Alan Dean Foster fu chiamato a rinchiudere tutta quella paura all’interno di un mezzo più sicuro e controllabile, ovvero il libro. Oggi, molti parlando di questo volume come di un caposaldo delle opere relative al soggetto di O’Bannon e Shusett, un tassello che qualunque appassionato dovrebbe aggiungere all’esperienza della scoperta dei personaggi. L’autore infatti, è riuscito a trasporre nero su bianco tutte le emozioni veicolate dal film, e facendolo ha permesso di allungare il godimento della fruizione dell’opera.

Un enorme regalo, per il quale gli appassionati di fantascienza non smetteranno mai di ringraziarlo.

Altre opere di Alan Dean Foster

Alan Dean Foster è nato a New York City nel 1946, ma è cresciuto principalmente in California. Foster vive in Arizona con sua moglie, ma gli piace viaggiare perché ciò gli dà l’opportunità di incontrare nuove persone ed esplorare nuovi luoghi e culture. Questo interesse viene spesso anche raccontato attraverso la sua scrittura, ma con una piccola differenza: molto spesso, i nuovi luoghi che troviamo nei suoi libri fanno parte di un altro pianeta, e i loro abitanti appartengono quasi sempre ad una razza aliena (spesso, letale).

Foster iniziò la sua carriera come autore quando una lettera che inviò ad Arkham Collection fu acquistata dall’editore e pubblicata sulla rivista nel 1968. Il suo primo romanzo, The Tar-Aiym Krang, introdusse lo Humanx Commonwealth, un’alleanza galattica tra umani e un razza simile a un insetto chiamata Thranx. Anche molti altri romanzi, inclusa la trilogia di Icerigger, sono ambientati nel mondo del Commonwealth. Il Tar-Aiym Krang ha anche segnato la prima apparizione di Flinx, un giovane con abilità paranormali, che riappare in altri libri, tra cui Orphan Star, For Love of Mother-Not e Flinx in Flux.

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