Nel vasto mondo del marketing, ci sono un sacco di modi per ottenere clienti e generare contatti su Internet. Ma la strategia più redditizia è sicuramente la SEO. La SEO è il modo in cui siamo stati in grado di trasformare piccoli blog nelle più grandi community del Pianeta creando degli indotti importanti e alzando i fatturati di molte aziende.
Abbiamo chiesto quindi ad una nota Agenzia SEO a Milano di suggerirci alcuni segreti per poter migliorare le nostre strategie di Web Marketing. Vediamo cosa ci hanno detto.
Come dominare la SEO
1. Scegli una piattaforma che funzioni
Anche al giorno d’oggi, non tutti i costruttori di siti sono uguali. Alcuni sono ottimizzati per la facilità d’uso, come Wix e ClickFunnels, ma non funzionano altrettanto bene dal punto di vista dei motori di ricerca.
Questo non vuol dire che entrambe le piattaforme siano cattive, ma se confrontate con WordPress, WooCommerce e persino Shopify, la differenza si nota eccome.
Le aziende che vogliono prendere sul serio la SEO dovrebbero scegliere una piattaforma che faccia alcune cose:
- Ti consente di avere un dominio: non averla significa che qualsiasi sforzo SEO che metti in atto non si tradurrà in un beneficio su Google. Se hai intenzione di generare entrate dal tuo sito con la SEO, hai bisogno del tuo dominio.
- Organizza i tuoi contenuti: all’inizio dell’e-commerce, dovevi creare una gerarchia HTML da zero e quindi creare una mappa del sito in modo che i bot di Google potessero “eseguire la scansione” e indicizzare il tuo sito. Ma le piattaforme ottimizzate per la SEO fanno tutto questo per te. Assicurati di scegliere un site builder che ti consenta di creare una struttura di navigazione più pulita per aiutare i tuoi clienti (e Google) a navigare nel tuo sito. Un modello utile per organizzare il tuo sito potrebbe essere: Home page »Pagine categoria» Pagina sottocategoria »Pagine prodotto.
- Ti consente di ospitare un blog: scegli una piattaforma che abbia il blog integrato, se possibile. C’è un motivo per cui oltre 75 milioni di siti utilizzano WordPress, inclusi Walt Disney, TechCrunch, The New York Post e persino il sito web ufficiale del paese della Svezia. Il blogging è estremamente potente per il posizionamento nella pagina dei risultati di ricerca di Google. Ti consente di acquisire tonnellate di volume di parole chiave a coda lunga e di convertire i lettori in utenti del tuo prodotto o servizio. Anche se utilizzi Wix o Shopify per il tuo sito, potresti voler avviare un blog WordPress e collegarlo.
- Abilita alcune funzioni avanzate: reindirizzamenti 301, tag canonici e testo alternativo possono sembrare intimidatori, ma sono solo alcune delle best practice per eliminare la confusione di Google. I primi due ti aiutano a non essere penalizzato per i contenuti duplicati sul tuo sito e l’ultimo è solo un modo per descrivere le immagini a Google. I migliori costruttori di siti dovrebbero abilitare alcune funzionalità avanzate come queste.
Dopo aver scelto un site builder, è il momento di fare qualche ricerca per parole chiave.
2. Volume di ricerca
Non tutte le parole chiave sono uguali. Questo è il principio della SEO che ha origine nei primi anni Novanta.
Il modo più sicuro per avere successo con la SEO è trovare parole-chiave con un volume di ricerca elevato e relativamente poco competitive. Naturalmente le parole chiave che scegli devono avere un volume di ricerca elevato ed essere correlate alla tua offerta di prodotti. Dopo tutto, a che serve classificare i testi musicali se vendi attrezzature da palestra su Internet?
Quindi, prima di intraprendere una strategia SEO, controlla il numero di ricerche per la parola chiave desiderata e per le parole chiave correlate.
Non c’è motivo di sprecare il tuo tempo a scrivere tonnellate di contenuti fantastici su un argomento che non è mai stato cercato!
3. Backlink
I backlink sono importanti. Un sacco. Come ho detto, l’algoritmo di Google attribuisce un peso significativo alla qualità e alla quantità di backlink che puntano al tuo sito.
Google non ha molti “contatti umani”. Ma i backlink sono voti di fiducia da uomo a uomo per quanto riguarda Internet. Se un editore di una nota testata giornalistica ti include in un articolo o in una carrellata di prodotti, è molto più probabile che il tuo sito sia credibile rispetto a un blogger senza nome che fa lo stesso. Ecco perché Google apprezza i backlink da siti con elevata autorità di dominio. Quando vede molti backlink di qualità, considererà il tuo sito web una fonte autorevole di informazioni e lo classificherà di conseguenza.